L’Ecuador è una repubblica presidenziale del Sudamerica con un’estensione territoriale di 283.561 km² ed una popolazione di 16.866.664 abitanti.
Situato nella parte nord-occidentale del Sudamerica confina a nord con la Colombia, ad est e a sud con il Perù e ad ovest si affaccia sull’Oceano Pacifico ed è attraversato dall’equatore, da cui prende il nome.
La capitale è Quito, che è stata dichiarata Patrimonio dell’umanità nel 1970 perché ha il centro storico meglio conservato e meno alterato dell’America Latina. Cuenca, la terza città più popolosa, è anch’essa Patrimonio dell’umanità, perché è un ottimo esempio di città pianificata in stile coloniale spagnolo.
L’ampia varietà di climi e di habitat presenti in Ecuador ha permesso lo sviluppo di numerose specie di animali e vegetali. Le isole Galapagos, situate a circa 1000 km dalla costa, rappresentano un vero tesoro di biodiversità e furono profondo oggetto di studio del celebre naturalista Charles Darwin.
Uno dei motivi per cui l’Ecuador è tra i paesi del mondo più ricchi di flora e fauna è il suo clima tropicale e la biodiversità dipende dal numero di habitat all’interno del confine tra cui le fredde vette delle Ande e le foreste pluviali delle pianure.
Una stima del numero totale di piante conta tra le 16.000 e le 18.000 specie; di queste, circa 230 famiglie sono piante vascolari (felci, licofite).
La foresta Amazzonica rappresenta un ecosistema estremamente ricco: in un solo ettaro di foresta ecuadoriana si contano più di 300 specie di alberi e piante rampicanti, delle quali, gran parte è costituita da palme dell’altezza di oltre 30m.
Il Paese è inoltre ricco di alberi dal legno tra i più pregiati, quali il mogano, l’ebano, rovere, alloro, cannella, l’albero del pane, il balsamo, il mandorlo ed alcune specie di fiori come le magnolie e le orchidee
Lungo la regione costiera settentrionale e sui rilievi andini inferiori ai 2.000 m, si trovano ampie distese forestali, mentre sopra i 3.000 m la vegetazione alterna aree di steppa arbustiva e di steppa erbacea; la parte orientale, infine, è occupata perlopiù da una fitta e ricca foresta pluviale.
La diversità della flora nella Selva umida comprende piante di notevoli dimensioni, dalle grandi foglie, come le felci che possono raggiungere i 10 metri di altezza, e molte varietà di orchidee. Ma nella Sierra crescono anche eucalipti, pini, cipressi e salici. Tra i fiori coltivati trovano un ambiente favorevole i gerani, le ortensie ed i crisantemi. Ad altitudini superiori, si incontra una tipica flora alpina composta da margherite, genziane ed altre piante, molte delle quali sono medicinali. Salendo oltre, non ci sono che licheni.
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