Lilium: descrizione del prodotto
Il Lilium, si impone con i suoi colori e con la sua versatilità, è un attraente elemento centrale e un popolare elemento di spicco in qualunque bouquet. I suoi colori spaziano dal un rasserenante bianco ad un rosa tenue, ma può anche colpire con il rosa, il rosso, il giallo il viola, e l’arancio e molteplici varietà di gradazioni e sfumature. I suoi fiori possono raggiungere un diametro di 25 cm ed uno straordinario profumo orientale nelle calde serate estive.
Non a caso è il nostro fiori di Giugno, considerata la sua abbondante disponibilità in questo particolare periodo dell’anno e si presta ad essere inserito in ambienti moderni, abbinato a materiali lucidi, iridescenti i trasparenti.
Origini
Come già accennato in altri articoli a Lui dedicati, il Giglio è originario dell’oriente, dove cresce allo stato selvatico, ancora in Korea, Giappone, alcune zone più temperate della Siberia, ed anche nella fascia equatoriale dell’India, proprio a sottolinearne estrema adattabilità a diversi climi. Dal canto europeo, Il Lilium cresce anche nei balcani, in Grecia, in Polonia, persino sulle api e sui Pirenei. Cresce anche in diverse nazioni americane con la sola eccezione del sud-ovest degli Stati Uniti Uniti, il Giglio è un grande viaggiatore!
Varietà
Dai colori luminosi e brillanti, punteggiato di colore, con sfumature a forma di fiamma, il Giglio ha una notevolissima quantità di varietà che spesso ne identificano l’origine.
- La generazione più antica, originaria dell’Asia è a tinta unita, con moltissimi boccioli e fiori più piccoli e foglie più esili.
- Sempre verso l’oriente troviamo varietà dominate dal dal bianco e dal rosa, bicolore, con foglie più grosse, steli più robusti e una intensa profumazione.
- Ma la varietà più popolare appartiene al gruppo Lilium Loingflorum, con foglie grosse, e fiori dal taglio a forma di tromba. La maggior parte dei cultivars è bianca, ma ci sono anche cultivars rossi e rosa. I Lilium Loingflorum (che significa “lungo fiore”) hanno una fragranza delicata e hanno una predominanza di bianco.
- Incrociando la varietà loingflorum e asiatica si è ottenuto il gruppo “LA”, caratterizzata da sfumature pastello, ramificazioni compatte, foglie più grossolane e stami più pollinosi. Le varietà recise sono ottenute da incroci di più specie.
- Tra le varietà più nuove ci sono i gigli orientali a doppio fiore che sono commercializzati come “Rosagiglio“, privi di polline, e i Lilium Martagon, il giglio turco, con molti piccoli fiori maculati su un singolo stelo.
Cosa guardare quando si acquistano:
- La lunghezza della pianta, e il numero di boccioli dipendono dalle dimensioni del bulbo usato dal produttore, maggiore è il suo diametro, maggiori saranno i boccioli, più attrattiva sarà la pianta.
- Al momento dell’acquisto. deve essere sufficientemente maturo per rendere un idea del colore
- Alcuni coltivatori lasciano i gigli maturare più a lungo, offrendo un risultato garantito ed ideale per eventi e matrimoni.
- I Gigli sono talvolta colpiti da botrytis, che si manifesta sotto forma di macchie o dalle punte delle foglie imbruttite. I germogli secchi sono un pessimo indicatore.
Consigli professionali per la cura:
- Quando si recidono, vanno immersi in in acqua fredda con del nutrimento idroponico speciale per Gigli: questo previene l’ingiallimento delle foglie.
- Conservare al fresco ed evitare lumidità e condensa
- Mostrarli liberi in un secchio ne migliora l’aspetto estetico
- I Gigli sembrano migliori posizionati in alto su uno scaffale
Consigli ai professionisti
Un modo moderno di presentarli è quello di usare vasi iridescenti, con sfumature lilla, rosa, giallo. I Gigli che non possono essere utilizzati nei mazzi a causa di un danneggiamento, possono essere inseriti magnificamente come fiori galleggianti all’interno di sfere di vetro, un pò come se si trovassero all’interno di un laboratorio botanico.
Consigli per la cura da dare ai clienti
- Tagliare i gambi sempre in obliquo, per aumentare la superficie esposta all’assorbimento dell’acqua.
- Rimuovere le foglie sommerse, onde prevenirne il marcimento.
- Aggiungere sempre nutrimento idroponico specifico all’acqua, per prolungarne la durata.
- Non posizionare il vaso alla luce diretta del sole o vicino a della frutta matura, che, liberando etanolo, ne accorcia in modo notevole la maturazione e di conseguenza il ciclo vitale.
- Regolare il livello dell’acqua con acqua fresca di rubinetto
- Rimuovi con del nastro adesivo applicato intorno al dito le macchie di polline.
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